Mindfulness è una parola traducibile con CONSAPEVOLEZZA, e con PRESENZA MENTALE, in più, usando in italiano la parola Mindfulness ci riferiamo al contesto specifico terapeutico.
Presenza Mentale si riferisce all’insegnamento del monaco zen vietnamita Thich Nath Hanh. L’ideogramma cinese per consapevolezza è formato dai due segni “qui”-“mente”. In Oriente le parole usate per mente (mind) e per cuore non sono diverse.
Portare il cuore-mente in questo momento. “Parliamo di Mindfulness” dice Kabat-Zinn; “ma possiamo altrettanto bene parlare di Heartfulness” .
Per Mindfulness intendiamo uno stato mentale che ha a che fare con l’attenzione e con la consapevolezza. Emerge dal prestare attenzione alla nostra esperienza momento per momento, nel presente, e senza giudicare.
In quanto esseri umani abbiamo tutti questo stato mentale, ma ha bisogno di essere allenato,perché in passato abbiamo allenato solo il pensiero.
La consapevolezza può bilanciare l’uso eccessivo che facciamo del pensiero. O piuttosto : l’uso eccessivo che il pensiero fa di noi! Perché molto spesso siamo trascinati via da pensieri automatici, semi-coscienti.
Torno a casa dall’ufficio. Guido in modo “automatico”, non sono consapevole del percorso che ho compiuto: sono arrivato a casa senza nemmeno accorgermene…
“ Praticare la Mindfulness è l’opportunità per TOCCARE QUALCOSA DI MOLTO PROFONDO IN VOI”
Jon Kabat-Zinn:
Possiamo scoprire che la Consapevolezza è una parte di noi stessi, sempre serena, disponibile e intelligente, in cui possiamo riposare.
Mindfulness è essere amichevoli, calorosi con noi stessi. Offriamo a noi stessi una sorta di ospitalità, di calore, per affrontare anche ciò che noi non vogliamo (sia che si tratti di pensieri, di emozioni o sensazioni, o fatti esterni sgraditi).
Mindfulness non è solo una tecnica. E’ un atto di amore.
Saky Santorelli , Heal Thy Self
Andiamo incontro a tutti questi aspetti in modo nuovo, perché ne siamo consapevoli.
Praticare la Mindfulness ci consente una diversa relazione con noi stessi, momento dopo momento dopo momento.
Non è un’abilità cognitiva, che si possa imparare una volta per tutte, o trasmettere: ognuno deve praticare per se stesso, momento per momento, nel qui e ora.
LA MBSR E’ UN ALLENAMENTO ALLA MINDFULNESS, protocollato e sperimentato.
Ci si incontra in gruppo per due ore e mezza una volta la settimana, per otto settimane. Ci sono dei “compiti a casa”. Ci si esercita attraverso diverse pratiche – Consapevolezza del respiro, del camminare, del corpo (body-scan), del corpo in movimento, consapevolezza dei suoni e del pensiero.
LA CONSAPEVOLEZZA DEL RESPIRO E’ UN MEZZO, sempre disponibile, PER COLTIVARE LA PRESENZA.
Si condividono in gruppo i vissuti relativi alle pratiche. L’istruttore presenta a mano a mano il significato di ciò che si sta facendo, attraverso frasi, poesie, testi.
Le pratiche hanno carattere meditativo. E a questo punto…
C’è la domanda: LA MEDITAZIONE COS’E’?